San Cipirello dista 142 Km. da Agrigento, 160 Km. da Caltanissetta, 276 Km. da Catania, 179 Km. da Enna, 291 Km. da Messina, 32 Km. da Palermo, alla cui provincia appartiene, 278 Km. da Ragusa, 351 Km. da Siracusa, 87 Km. da Trapani.
Sorge in una zona collinare interna, posta a 394 metri sopra il livello del mare.
Il nome San Cipiriello deriva forse dal quello di un grosso proprietario terriero del paese, tale Sancio Pirrello. Ingenti ritrovamenti archeologici testimoniano la presenza di un centro abitato sin dalle epoche sicano-punica e romana. Tuttavia l'attuale cittadina risale solo al XIX secolo. Nel 1838 infatti una tragica frana distrusse buona parte della vicina San Giuseppe Jato e gli abitanti del luogo migrarono nella zona sottostante dandole il nome di San Cipirello. Nel 1864 esso divenne comune autonomo.
Nel settore monumentale annoveriamo i resti di un castello forse di origini saracene e la Chiesa Anime Sante. Rilevante è la zona archeologica di Monte Iato che nei secoli fu dominio di Cartaginesi, Romani e Arabi. In essa sono visibili il Teatro, l'Agorà ed il Tempio di Afrodite.
I principali prodotti agricoli del suo territorio sono il grano, l'uva, le olive, i meloni e la frutta. Tipica è la lavorazione dei formaggi. Nel settore artigianale spiccano i lavori in legno, in ferro ed in alluminio.